Identità della scuola
Le motivazioni che spinsero Don Milton Nesi ad istituire, subito dopo la fine della guerra, una scuola per gli abitanti della zona di San Martino a Coiano furono quelle di offrire alla sua gente la grande opportunità del “sapere” come base di ogni libera scelta.
I valori cristiani furono punto di riferimento, allora come ora, per una crescita integrale della persona e per lo sviluppo di una comunità educante di cui la famiglia, insieme alla scuola, è componente essenziale.
La nostra scuola cattolica ha il compito di promuovere la formazione della persona, nel rispetto di tutte le sue potenzialità, e tende alla formazione del singolo sia come cittadino che come cristiano. Ci impegniamo a perseguire tali finalità nel rispetto di ogni bambino, tenendo conto della sua individualità , aiutandolo a crescere in un clima di serenità e di gioia.
La nostra scuola assume integralmente il Progetto per le scuole cattoliche della Diocesi di Prato:
“Il Codice di Diritto canonico, definisce scuola Cattolica, quella scuola che l’autorità competente o una persona giuridica ecclesiastica pubblica dirige, oppure quella che l’autorità ecclesiastica riconosce come tale con un documento scritto.”
La scuola Cattolica, quindi:
- è un’ espressione della missione della Chiesa che rientra nell’esercizio della sua libertà ed è uno strumento pastorale tra i più incisivi per la promozione integrale dell’uomo;
- è innanzitutto, una “comunità” educante”, che mira alla formazione integrale della persona,attraverso l’istruzione e l’assimilazione sistematica e critica della cultura;
- è una “comunità educante” che alla luce della ispirazione cristiana e dei principi fondamentali dell’ordinamento civile, promuove i diritti e i doveri umani universali, forma nel senso della fraternità e della comprensione;
- reciproca, contribuisce a creare una retta coscienza civile ed inizia alle varie forme di partecipazione democratica;
- come scuola della “comunità cristiana”, ha un rapporto stretto con la Chiesa diocesana;
- è una “comunità aperta”, che collabora costantemente con le famiglie e la società civile, rispetta la libertà religiosa e di coscienza degli alunni e delle famiglie, pur non rinunciando alla propria identità e al compito di proporre i valori che ne conseguono.
Il Sinodo diocesano di Prato, facendo proprio quanto affermato dal Concilio Vaticano II, vuole la Scuola Cattolica aperta a tutti, con una particolare attenzione verso gli ultimi, tale da accogliere le persone in difficoltà e le loro famiglie, e da promuovere lo spirito di solidarietà e di integrazione culturale.
Il progetto della Scuola Cattolica, pertanto, facendo propri i compiti specifici della scuola, e attingendo ad una visione della persona intesa come ragione e fede, coltiva gli ideali dell'”umanesimo cristiano”.
Le scuole cattoliche pratesi, fanno parte di un apposito”coordinamento diocesano”, che fa parte dell’Ufficio Diocesano per l’Educazione e la Scuola, il cui responsabile è nominato dal Vescovo.